Post by mikSecondo me e' fondamentale anche come gira quest'aria.
Tempo fa c'era stata una lunga discussione dopo la quale mi ero
documentato. Il concetto fondamentale è la laminarità del flusso,
ossia quanto il flusso d'aria resta "attaccato" ai componenti.
Perchè è importante la laminarità? Perchè il calore passa dai solidi
ai fluidi per conduzione se il moto è laminare, per convezione se il
moto è turbolento. La trasmissione di calore è maggiore per conduzione
che non per convezione.
Va da sè che una ventola in posizione frontale può mantenere il flusso
laminare al più attorno agli hard disk, se è posizionata esattamente
davati ad essi; immaginatevi, dopo, se è possibile mantenere il moto
laminare dentro il case tra cavi, mainboard e schede: impossibile! Il
flusso diventa immediatamente turbolento.
Correttissima l'affermazione di Scossa secondo cui il case non è a
tenuta stagna e tanta aria soffi fuori, tanta aria deve entrare,
perchè le pressioni all'interno e all'esterno del case sono uguali.
Il problema, a questo punto, non è tanto estrarre aria calda o
introdurre aria fresca, ma impedire il ristagno d'aria in tutti i
punti del case; questo, in linea generale, riesce meglio estraendo
l'aria calda, piuttosto che soffiando dentro aria fredda, ma nulla
vieta che in alcuni specifici case la situazione sia diversa. Il caso
tipico sono gli hard disk montati uno immediatamente sopra l'altro:
senza una ventilazione di qualche tipo la temperatura va alle stelle
perchè l'aria calda ristagna. In questo caso soffiare dentro aria
fresca è forse meglio, perchè soffia aria esterna fresca a contatto
con le superfici calde; aspirando viene "risucchiata" dell'aria
dall'interno del case, più calda rispetto a quella esterna, e le
possibilità di scambio termico sono minori.
Post by mikAnche con i dissipatori cambia se lo stesso flusso d'aria li sfiora o
ci sbatte direttamente sopra e penso che sia lo stesso che avere un
flusso ben indirizzato piuttosto che avere dell'aria che entra da una
serie di spifferi.
Con un dissipatore il discorso è diverso: se la ventola è posizionata
esattamente sopra il flusso è laminare, e l'efficienza di dissipazione
è alta. Una serie di ventole laterali, che soffiano l'aria esterna
perpendicolarmente sulla mainboard, certamente aiutano non poco la
dissipazione, perchè il flusso investe in pieno i componenti; del
resto, anche nelle auto, i radiatori sono posti davanti, ossia dove il
flusso è massimo.
Curiosamente (e questo l'ho sperimentato) bisogna fare attenzioni alle
ventole già presenti, perchè si possono anche peggiorare le cose.
Facciamo un esempio: metto una ventola 12x12 che soffia sopra la 6x6
del dissipatore del processore. In teoria il raffreddamento dovrebbe
beneficiarne, invece spesso e volentieri le cose peggiorano. Perchè?
Perchè la ventola 6x6 incontra un flusso che è già laminare e quindi
ha già una sua energia. Parte di questa energia diventa una resistenza
all'avanzamento delle pale della ventola, le quali, oltre a doverla
vincere, hanno l'effetto di dirompere il flusso, rendendolo
turbolento: ecco che lo scambio termico sulle alette del dissipatore
diminuisce, e le temperature aumentano.
Alla fine, ovviamente, la soluzione migliore è quella di lasciare il
case aperto: lo scambio termico avviene con l'aria ambiente della
stanza e non con il "microambiente" del case.
Un altro mito da sfatare è quello della polvere: "Non lascio il case
aperto perchè se no entra polvere". Ora, per esperienza di due anni di
PC in ambiente polveroso (cantiere) posso dire senza tema di smentita
che un case aperto raccoglie molta meno polvere che non un case
chiuso. Nei PC lasciati aperti c'è un leggerissimo strato di polvere
che basta soffiare via; in quelli chiusi la polvere si accumula e
aderisce alle schede e ai componenti interni. Il motivo è ovvio:
dentro un case chiuso il "flusso" d'aria è per forza di cose limitato,
la polvere si deposita e lì resta. Se il case è aperto le correnti
d'aria dell'ambiente sono in grado di sollevare e smuovere la polvere;
si forma un leggero strato (come quello sui mobili), ma non le
"incrostazioni" di polvere tipiche dei vecchi PC.
Dimenticavo: non c'è filtro che tenga!